lunedì 19 marzo 2018

ELETTRONICA 4.1 - APPUNTI DI UN PRINCIPIANTE - ANDRE'-MARIE AMPERE


André-Marie Ampère 
(Lione, 20 gennaio 1775Marsiglia, 10 giugno 1836
è stato un fisico francese.
L'unità di misura della corrente elettrica, l'ampere, porta il suo nome (che è anche stato inciso sulla Torre Eiffel). 

L'ampere (simbolo: A, talvolta erroneamente abbreviato con amp) è l'unità base SI (1) usata per misurare l'intensità della corrente elettrica. Essendo una delle sette unità fondamentali del SI, tutte le altre unità elettromagnetiche sono derivate da essa. Per definizione un ampere è l'intensità di corrente elettrica che, se mantenuta in due conduttori lineari paralleli, di lunghezza infinita e sezione trasversale trascurabile, posti a un metro di distanza l'uno dall'altro nel vuoto, produce tra questi una forza pari a 2 × 10-7 N per ogni metro di lunghezza.
L'ampere prende il nome dal fisico francese André-Marie Ampère (1775-1836), uno dei principali studiosi dell'elettromagnetismo.
Il modo corretto di scrivere ampere è con la lettera iniziale minuscola, tranne quando secondo le regole grammaticali si debba scrivere una parola con la maiuscola iniziale. Inoltre va scritto senza accento, per convenzione (si tratta della scrittura semplificata internazionale dell'unità di misura, non del cognome del fisico). 

(1) sistema internazionale di unità di misura (in francese: Système international d'unités), abbreviato in SI (pronunciato esse i), è il più diffuso sistema di unità di misura. Assieme al sistema CGS (centimetro-grammo-secondo) viene spesso indicato come sistema metrico decimale, soprattutto nei paesi anglosassoni. All'inizio venne chiamato Sistema MKS in quanto comprendeva solo le unità metro, chilogrammo e secondo. 



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