L'equinozio (dal latino aequinoctium,
derivato a sua volta da "aequa-nox" cioè «notte uguale» in riferimento
alla durata del periodo notturno uguale a quello diurno) è quel momento
della rivoluzione terrestre intorno al Sole in cui quest'ultimo si trova allo zenit dell'equatore.
Esso ricorre due volte durante l'anno solare
e, in tale momento, il periodo diurno (ovvero quello di esposizione
alla luce del Sole) e quello notturno sono uguali, giungendo i raggi
solari perpendicolarmente all'asse di rotazione della Terra.
Gli equinozi occorrono a circa sei mesi di distanza l'uno dall'altro, più precisamente a marzo e a settembre del calendario civile; analogamente ai solstizi, essi sono convenzionalmente assunti come momento di avvicendamento delle stagioni astronomiche sulla Terra.
Nell'emisfero boreale l'equinozio di marzo segna la fine dell'inverno e l'inizio della primavera, mentre quello di settembre termina l'estate e introduce l'autunno.
Viceversa accade nell'emisfero australe, dove l'autunno entra all'equinozio di marzo e la primavera in quello di settembre.
Il tutto da WIKIPEDIA
Nessun commento:
Posta un commento